Il martirio di Silvio Berlusconi 2 – “Dove eravate?” – Il pasticciaccio brutto di Milano chiama commenti su commenti… Stavolta è la “destra” che risponde alla “sinistra”….
Caro Paolo. Come sempre, non voglio polemizzare, esce però una domanda spontanea dalla mia coscienza di cittadina, seppur non siano passati neanche diciotto anni dal mio primo appuntamento con le urne elettorali.
Le prime votazioni cui ebbi la possibilità di esprimermi furono proprio quelle successive a Tangentopoli, perciò non sono ancora maggiorenne da un punto di vista “storico-politico”.
Di conseguenza, per non “essere da meno” di chi è venuto prima di me, e per essere da aiuto per chi verrà dopo di me, non mi sono limitata ad “istruirmi” ma mi sono impegnata a perseguire “conoscenza e verità” per riuscire ad assimilare ieri, a metabolizzare oggi per nutrirmi domani.
Marco Ferrando ha scritto cose vere e giuste, come le hai scritte tu, del resto.
Manca però un aspetto che ritengo fondamentale che non è stato affatto considerato, ma solo spolverato.
(articolo di riferimento: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/12/15/%E2%80%9Cil-martirio-di-silvio-berlusconi-a-chi-giova%E2%80%9D-%E2%80%93-analisi-fredda-e-distaccata-sull%E2%80%99incidente-accaduto-al-premier-e-comparazione-con-il-lancio-di-monetine-a-bettino-c/ )
Non si può parlare di Loggia P2, di “programma” e di marionette senza considerare i presupposti che hanno creato i burattinai perché questo, tutto questo accadesse.
Se si considera Berlusconi e chi per lui (ovvero le “destre”) conniventi con il malcostume imperante e avente un chiaro “scopo” (ovvero quello di realizzare i punti elaborati a “Villa Wanda”) e se si considerano le “sinistre” altrettanto conniventi perché hanno portato avanti una non/opposizione (Rutelli ebbe a dichiarare che durante il governo Prodi “Non abbiamo fatto una legge sul conflitto d’interessi perché questo avrebbe giovato a Berlusconi agli occhi del popolo”) bisogna considerare gli Italiani tutti, conniventi!
Eh sì, perché se si parte dai presupposti di una democrazia rappresentativa, dunque indiretta, (poiché quella diretta di Russeau sarebbe inapplicabile) bisogna considerare ogni elettore ed elettrice, un cittadino e una cittadina con “coscienza”, non stupide marionette alle quali muovere i fili come meglio si vuole e si crede!
Oppure, se si ritiene che “la massa” sia facilmente gestibile ed impressionabile, sono state queste stupide marionette ad eleggere questo governo, come tutti gli altri.
Stupide marionette che non sono diventate tali dopo l’abbonamento a “Sky” e i villaggi-vacanze a Sharm, perché a quanto pare lo erano anche prima.
Sì perché, prima dei “governo Berlusconi” ci sono stati anni e anni di governo dei Democristiani, e c’era già anche Prodi, se non ricordo male. E se non ricordo male, Aldo Moro era stato trovato ed era stato scovato anche il luogo dove lo tenevano prigioniero. Era a Gradoli, vicino Viterbo! E chi lo ha scoperto?
Lo aveva saputo Prodi, gli era stato riferito dalle “alte sfere celesti” per poi scoprire che gli spiritelli maligni gli avevano tirato un brutto scherzo: Gradoli è anche una via di Roma, che a quanto pare oltre ad essere la “città Eterna” è anche una città immensa, perchè nessuno sapeva quante e quante strade abbia! E se Pecorelli è stato trovato incaprettato dentro il bagagliaio di un auto, e il “Gobbo” solo da poco processato e pienamente assolto, perchè ci si stupisce se Berlusconi evita i processi come e meglio di un atleta ai mondiali?
Dove eravate, cari Italiani-marionette mentre Sindona beveva un caffè e Calvi penzolava da sotto un ponte? Forse a cercare raccomandazioni-benedizioni dal “Papa-Re” di turno, quindi non avevate tempo per cortei, scioperi, manifestazioni e picchetti. Non avevate tempo di mettere in campo tutti quegli strumenti che vi sono stati forniti dallo Stato liberale che avete costruito e che avete scelto con un referendum! (a quanto pare truccato!?!)
E se gli Italiani-marionette hanno lanciato monetine a Craxi, come hai detto tu, è perché avevano in tasca quelle “monetine” grazie a lui e al “sistema” che andava bene perché ce n’era per tutti! Figli, nipoti, amanti, amici, mariti, mogli e conoscenti.
Tutti si raccomandavano a tutti, e a tutti stava bene, e a quei tempi Berlusconi già si muoveva per bene perché i suoi “fili” si radicassero nel profondo e gli consentissero di fare quel che sta facendo oggi. E adesso non ce n’è più per nessuno, perché non ci sono più monetine da gettare né raccomandazioni da ottenere, quindi si è passati al lancio di oggetti contundenti e non solo a quelli! La Storia non si ripete mai, insegna solamente!
E se ben ricordo, il regime fascista si differenza e anche molto da quello nazista, e la principale differenza consiste proprio nella “presa di potere” perché Benito Mussolini ha fintamente marciato su Roma (sotto lo “scettro” dei Savoia) ottenendo un potere che “il sistema” non gli aveva né concesso né riconosciuto.
Hitler è salito al potere perché è stato eletto dal popolo tedesco! Popolo stremato da una crisi economica devastante, ma che stava sperimentando un’esperienza costituzionale di altissimo profilo.
La Repubblica di Weimar nonostante fosse eccelso esempio di liberalità non aveva il consenso del popolo-marionetta, perché troppo preso da debiti e pagamenti, sfinito da disoccupazione e miseria, e ha votato Hitler nel 1933! Il sostegno e la partecipazione popolare, in un sistema democratico, è fondamentale, altrimenti non siamo società, non siamo democrazia, e siamo solo stupide marionette, i cui fili vengono mossi dall’alto per uso e consumo di chi gestisce il potere. E allora dov’è la “demos-cratia”?
Oggi la politica non si fa più a Roma, si fa a Bruxelles! E i politici sono solo dei meri esecutori di quello che decidono i banchieri ( “Di Dio” oppure di Bruxelles, poco cambia) mentre le marionette non capiscono perché si debbano comprare arance spagnole quando sono molto buone quelle siciliane! Ma capiscono che non si arriva alla “terza settimana” e a breve non si arriverà neanche alla seconda!
Le funzioni del Capo dello Stato sono ricalcate sul modello monarchico, ovvero erano funzioni che spettavano al Re, e questo al popolo-marionette forse non è stato spiegato a dovere. Il Presidenzialismo è il modello costituzionale che vige sia in America sia in Francia, ma si discostano come il modello federale che vige sia in Svizzera sia in Germania. E gli Americani, i Francesi, gli Svizzeri e i Tedeschi si recano alle urne proprio come fanno gli Italiani!
A ciascuno il suo! E il popolo-marionette italiano gestisce il suo “regime democratico” come meglio crede, e ha ritenuto opportuno votare il governo di Silvio Berlusconi, dopo aver votato quello di Romano Prodi! Sì, sono sempre loro due, il gatto e la volpe, il “mortadella” e il “berlusca” e io non ero che un pensiero distratto del Creatore e già circolavano i loro nomi e i loro poteri, le loro lobbies e i loro porta-borse, i loro traffici e i loro “mandanti” e mentre con i miei primi vagiti annunciavo al mondo che ero arrivata, in Italia bastava indossare una sciarpa o un cappotto per prenderle di santa ragione!
Il “piombo” di quegli anni lo avete messo voi e il “governo Berlusconi” lo avete votato voi, ma non vi preoccupate: lo stiamo pagando noi!
Sì, proprio come i parenti delle vittime della strage di Piazza Fontana a Bologna: hanno pagato le “spese processuali” per essersi sentiti dire, dopo anni di dolore e vite irrimediabilmente spezzate, che non sono stati individuati né responsabili né mandanti!
E adesso in quali anni siamo? E adesso vi ricordate che esistono scioperi, manifestazioni e cortei? E vi stupite per atti di aggressione fisica o verbale?
Si “accendono i toni” e si corre il “rischio” di imboccare la strada di qualche nuovo totalitarismo e di uccidere la demos-cratia? Beh, se si continua a considerare il popolo non-sovrano e senza “fili” (cioè coscienza) si continua a costruire una non-società, basata sulla “incoscienza” del singolo che diventa incoscienza collettiva, e si ritorna a quegli Italiani che sbandieravano consensi a Piazza Venezia in massa, per poi in massa impiccare il “mostro” a testa in giù!
Smettiamola di parlare con tanto di gamba accavallata seduti sul nostro comodo “divano-borghese” e considerare il “popolino” vittima innocente del “mostro” di turno che muove i fili perché così facendo finiremo tutti nell’andare a farci una bella vacanza in massa…a Gradoli!
Angela Braghin