Circolo Vegetariano VV.TT. Calcata

“Cure di bellezza con il latte d’asina? Quelle donne che forse si illudono di imitare così Poppea faranno la sua stessa triste fine…” (Saul Arpino)

Squallida notizia da Milano, sia per la messa in mostra degli animali, che certo non ne saranno felici, sia per l’utilizzo del latte; come se già non bastasse lo sfruttamento delle mucche e delle bufale e l’uccisione dei vitelli e dei bufalini, ora si inizia pure con gli asini….

Una casa di cosmetici (eufemisticamente chiamata “Vegetal Progress”) ha organizzato per sabato 7 novembre 2009 il lancio pubblicitario di una linea nuova nuova  a base di latte d’asina e lo farà nel modo più ignobile, cercando di attrarre la simpatia e l’attenzione su una mamma asina con il suo puledrino. Il che significa che anche gli asini, specie in via di estinzione, entrano nel circuito dello sfruttamento industriale. Ed inoltre questa pubblicità falsamente animalista è come quella dei produttori di salami e mortadelle che fanno vedere un maiale felice che scodinzola nei campi… mentre la verità è ben diversa… e chi ha visitato una porcilaia di batteria sa bene cosa intendo (maiali costretti in gabbie o stabule minuscole ed ingrassati all’inverosimile con cibi sintetici ed uccisi in serie dopo pochi mesi di vita).

Infatti produrre latte d’asina significa far partorire all’animale un cucciolo l’anno,  che di certo non vivrà in un rifugio per asini per tutta la durata naturale della sua vita, non siamo in un film di Walt Disney, ma nella triste  realtà agro-industriale, in cui la fine di questi animali sottoprodotto del latte è il macello, e così pure la fine della madre quando non più produttiva, esattamente come per mucche, bufale, vitelli e bufalini….

A tal proposito vi invito a leggere i numerosi articoli sul tema pubblicati sul sito del Circolo Vegetariano VV.TT. di Calcata:  http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=animali+da+macello   

Per queste ragioni aderiamo all’invito di “Agire Ora Network” e scriviamo al Centro che organizza l’esibizione animale, come da programma qui riprodotto: “Centro Botanico di Milano: “Sabato 7 novembre al Centro Botanico di piazza San Marco 1, appuntamento con Vegetal-Progress per proporre la nuova linea al latte d’Asina, Dasinal. Dalle 14:00 alle 18:00 nel dehor del negozio ci saranno anche mamma asina e ciuchino”.

Paolo D’Arpini

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Indirizzare le lettere di protesta a:

stampa@centrobotanico.it, centrobotanico@centrobotanico.it,

eventi.cb@gmail.com,  prodottinaturali@centrobotanico.it

Messaggio tipo suggerito da “Agire Ora Network”, eventualmente da personalizzare, ma senza introdurre insulti e ingiurie:

Spett.le Centro Botanico,

mi unisco alla protesta di tante persone da tutta Italia contro la vostra

pessima iniziativa prevista per il 7 novembre “L’asina e il ciuchino”, in

cui volete mettere in mostra un’asina e un asinello per promuovere una

linea di cosmetici a base di latte d’asina.

E’ pessima sia la diffusione di questi prodotti, perché per la produzione

di latte devono essere uccisi gli asinelli che sono “sottoprodotto” di

questo processo produttivo, nonche’ la madre stessa quando non più

abbastanza produttiva, sia il voler portare lì in mostra due animali come

se fosse una cosa “festosa”, quando invece quei due animali sono futura

carne da macello. Per non parlare dello stress per loro di essere messi in

mezzo alla gente e al rumore.

Come minimo, dunque, chiediamo di annullare questo “lancio” pubblicitario,

che non fa altro che danno agli animali.

Distinti saluti,  .. nome cognome ….

………..

Informazioni ulteriori: <info@agireora.org>