Vaccino H1N1 – Il contratto misterioso, morti sospette, vere e strumentali… “Il complotto farmaceutico delle malattie inventate per lucro…?”

Già da alcuni giorni, andando su al paese nuovo di Calcata, sento parlare le persone del popolo del problema influenzale in corso, sui rischi di morte, sulla necessità di vaccinazione, etc. Mentre sorseggio il mio cappuccino quotidiano sono pure costretto ad ascoltare alla televisione accesa altre notizie allarmistiche sullo stesso tono, debbo dire che gli accenti più inquietanti sono quelli usati nelle televisioni berlusconiane… anche se talvolta anche sul canale Rai 1 non mancano commenti melodrammatici….

Contemporaneamente in Rete leggo invece comunicati di vari amici che “denunciano la truffa farmaceutica in corso”.

Sin’ora non ho voluto occuparmi di questo argomento in modo specifico ma stamattina, forse perché ho dovuto sorbettarmi le musicacce rumorose della festa di Halloween che sino quasi all’alba mi hanno rimbombato nelle orecchie, ed avendo lasciato ieri sera la piazza in preda al delirio satanico mascherato, ora mi sento più propenso a credere al “complotto dei vaccini per le malattie inventate..” 

Insomma per farla breve ho deciso di riesumare alcuni dei comunicati ricevuti in questi giorni e pubblicarli nel sito… a voi trarne le conclusioni!

Paolo D’Arpini

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Il 7 ottobre scorso emanammo il seguente comunicato agli organi di stampa: “La Corte dei conti ha sollevato alcune eccezioni (in 11 punti) sulla fornitura dei vaccini. La dichiarata eccezionalità ha però vanificato la possibilità di avere delucidazioni su di un singolare contratto di acquisto del vaccino A(H1N1). Aldo Barbona  (presidente LIDU 1948 onlus)” Qualche giornale ne sta parlando molto timidamente e allora torniamo sull’argomento perché consideriamo necessario commentare la vicenda in modo più approfondito. Il 21 settembre 2009 la Corte dei conti, che esercita  controllo di legittimità su atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato, ha emanato la Deliberazione n. 16/2009/P. La Corte con tale atto tenta di dare la sua valutazione sul “contratto di fornitura di dosi di vaccino antinfluenzale A(H1N1) stipulato tra il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali e la Novartis Vaccines and Diagnostics s.r.l.”. Chiede perciò chiarimenti sui seguenti 11 punti del contratto:

1)  la decima premessa è parte integrante del contratto precisando che l’esito delle ricerche, la capacità di sviluppare con successo il Prodotto, i tempi di produzione, la qualità dell’inoculo virale, la capacità produttiva e il lancio del prodotto sono ancora in corso di definizione, sembra vanificare a favore della Novartis tutti i successivi vincoli contrattuali;

2)        la tredicesima premessa prevede l’applicazione dell’IVA vigente al momento della consegna anziché quella vigente alla firma del contratto;

3)        l’art. 3.1 (ribadito dall’art. 5.3) prevede la possibilità del mancato rispetto delle date di consegna del Prodotto, senza l’applicazione di alcuna penalità;

4)        l’art. 4.1 stabilisce che il Ministero accetti il prodotto anche in assenza dell’autorizzazione all’ammissione in commercio in Italia, concordando in tal caso un generico “Quality Agreement”;

5)        le garanzie poste a favore del Ministero in caso di mancata autorizzazione all’ammissione in commercio del Prodotto in Italia previste dall’art. 4.2 non appaiono correlate all’esborso finanziario sopportato dal Ministero fino a quella data, né bilanciate con quelle poste a carico del Ministero medesimo dall’art. 9.3 nel caso di impossibilità di ritiro del Prodotto;

6)        l’art. 4.4, riguardante eventuali difetti di Fabbricazione o Danni Fisici del prodotto, richiede l’accordo della Novartis sull’esistenza degli stessi;

7)        l’art. 4.5 prevede rimborsi al Ministero per danni causati a terzi, limitatamente a causa di Difetti di Fabbricazione, mentre ai sensi dell’art. 4.6 il Ministero dovrà risarcire Novartis per danni causati a terzi in tutti gli altri casi;

8)        l’art. 9.3 prevede il pagamento alla Novartis di euro 24.080.000 (al netto di IVA) ai fini della partecipazione ai costi in caso di non ottenimento dell’autorizzazione all’immissione in commercio del Prodotto, senza alcuna specificazione in merito ai criteri di quantificazione del predetto importo;

9)        l’art. 9.5 stabilisce che, qualora il contratto venga risolto per violazione di disposizioni essenziali  da parte di Novartis, il pagamento dovrà essere ugualmente effettuato per il prodotto fabbricato e consegnato;

10)    l’art. 10.2 considera Informazioni Riservate anche l’esistenza del contratto e le  disposizioni in esso contenute, clausola  in considerazione dell’evidenza pubblica della procedura impossibile da rispettare;

11)    il contratto appare carente di parere di organo tecnico in grado di attestare la congruità dei prezzi in esso concordati. Analizzando il contratto suddetto, la Corte dei conti scopre che non può approfondire, il contratto è a trattativa riservata ed è stato secretato, perché  valgono le stesse emergenze previste in caso di eventi calamitosi di natura terroristica (ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3275 del 28 marzo 2003 – Disposizioni urgenti di protezione civile per fronteggiare l’emergenza derivante dall’attuale situazione internazionale).

Scopre così che il trattamento dell’influenza A(H1N1) è stata messa nella mani della Protezione civile, alla stessa stregua degli eventi calamitosi come terremoti, frane, guerre batteriologiche, ecc. Alla luce delle considerazioni della Corte dei conti, veniamo per di più  a sapere che:

-        Anche se la Novartis non arrivasse in tempo a fornire i vaccini, noi pagheremmo lo stesso 24.08.000 euro. (Vedi punto 8).

-        Il Ministero pagherà Novartis anche in caso di “non ottenimento dell’autorizzazione all’immissione in commercio del Prodotto”. (Vedi punto 8)

-        Il fornitore (nel caso specifico Novartis) pagherà l’IVA alla consegna e non alla stipula del contratto. (Vedi punto 2)

-        Nell’eventualità che ci siano difetti di fabbricazione, sarà la Novartis a dire l’ultima parola sulla consistenza degli stessi. (Vedi punto 6)

-        Novartis pagherà i danni in caso di difetto di fabbricazione, in tutti gli altri casi di danni a terzi pagherà il Ministero. (Vedi punti 6 e 7)

-        Per la Novartis non è prevista alcuna penalità. (Vedi punto 3).

La Corte dei conti conclude il documento affermando “Queste dettagliate deroghe – anche se non del tutto esaustive – inducono la Sezione a ritenere il provvedimento al di fuori degli ordinari schemi contrattuali e di conseguenza – nel riconoscere l’eccezionalità e somma urgenza dell’intervento – a non procedere alla disamina dei vari punti di rilievo sollevati dall’Ufficio di controllo.” Se ce ne fosse bisogno, abbiamo avuto ulteriore prova della incapacità dei nostri governanti nello spendere i soldi dei cittadini governati, come ci attesta la conclusione del documento al punto 11.

Roma lì, 31 ottobre 2009.

Aldo Barbona (Presidente  “LIDU 1948 onlus” – Lega Italiana dei Diritti Umani)

Massimo Andellini (Presidente  UVA  – Unione Vegetariana Animalista) 

 

Altra notizia:

IN SVEZIA, 5 DONNE, INFERMIERE OSPEDALIERE, SONO MORTE DOPO AVER ASSUNTO LA VACCINAZIONE PER LORO RESA OBBLIGATORIA DA QUEL GOVERNO.

IL VACCINO ANTINFLUENZALE PER LA COSIDDETTA (A)H1N1 ERA STATO PRODOTTO DELLA PANDREMIX (GLAXO-SMITH- KLINE)

NEGLI U$A OBAMA PONE IN ALARME IL PAESE, MA RIFIUTA DI VACCINARE LE FIGLIE.

A MILANO CIRCA 6 MEDICI SU 10 RIFIUTANO DI VACCINARSI CONTRO LA “MAIALA”

IN ITALIA, MENTRE LA LEGGE IMPONE DI FORNIRE ISTRUZIONI SPECIFICHE PER I MEDICINALI CHE PERCIO’ DEVONO ESSERE ACCOMPAGNATI DAL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO ALL’INTERNO DELLA CONFEZIONE, E NOTO COME BUGIARDINO, LA NOVARTIS (SOCIETA’ FARMACEUTICA) NON DOTA IL SUO VACCINO ANTI (A)H1N1 DI TALE FOGLIETTO, E HA POSTO IUGUALMENTE IN VENDITA IL PRODOTTO. EVIDENTEMENTE CON IL PLACET DI QUALCUNO..

I MASS MEDIA A OGGI NON FORNISCONO INFORMAZIONI, FANNO ECCEZIONE IL GIORNALE SVEDESE “EXPRESSEN” ED IL SITO “FLUCASE”.http://www.promithe asblog.com: 80/2009/10/ sos-h1n1. html  

SOS! Εφιάλτης… Επισήμως πλέον, οι πρώτοι νεκροί από το εμβόλιο H1N1. Τι συμβαίνει;

Το εμβόλιο κατά της γρίπης H1N1 «έδωσε» τους πρώτους νεκρούς…

Πέντε (5) γυναίκες από τη Σουηδία, όλες νοσοκόμες που εμβολιάστηκαν ως κλάδος αναγκαίας προτεραιότητας

εμβολιασμού -σύμφωνα

με όλες τις κυβερνήσεις- είναι νεκρές από το φάρμακο-εμβόλιο της Pandemrix (GlaxoSmithKline) .

Οι περιπτώσεις «δηλητηριάσεων» από τους εμβολιασμούς χωρίς δυνατότητα διασταύρωσης, αφού υπάρχει πλήρης

αποκλεισμός ακόμη και στους επιστήμονες.

Ο Ομπάμα θέτει τη χώρα σε κατάσταση έκτακτης ανάγκης για τον ιό της γρίπης, αλλά δεν εμβολιάζει τις κόρες του

 

(Obama’s daughters are not to get “swine flu” jabs because of risk)

Στο Μιλάνο, που έφθασε το εμβόλιο, 6 στους 10 γιατρούς αρνούνται να εμβολιαστούν.

Τι συμβαίνει;

Τα ΜΜΕ τι ρόλο έχουν στην απόκρυψη των πληροφοριών;

Οι οδηγίες που σύμφωνα με το νόμο πρέπει να «συνοδεύουν» το εμβόλιο H1N1 της Novartis, στην Ιταλία αφαιρούνται,

αλλά το Novartis διατίθεται!

Εδώ οι οδηγίες που έχουν αφαιρεθεί: ΕΔΩ ΟΙ ΟΔΗΓΙΕΣ

Λίγες οι επίσημες πηγές ενημέρωσης και πληροφόρησης…

Μοναδική εφημερίδα που δημοσιεύει την καταγγελία για το εμβόλιο στη Σουηδία, είναι η «Expressen»

De blev sjuka av vaccinet και η ιστοσελίδα «Flucase» FIFTH “SWINE FLU” VACCINE DEATH IN SWEDEN – VACCINATIONS STILL GO AHEAD AS PLANNED!

Στην Ελλάδα τι συμβαίνει;

kiriosomega-1 kiriosomega@alice.it

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