“Oscuramento mediatico? Più di Google poté Telecom” – Le disavventure comiche (o drammatiche) di un telecomunicatore alla mercé dei servizi…
Se leggete questo articolo vuol dire che ho trovato un escamotage per pubblicarlo… ma è dal 10 ottobre 2009, che il mio numero telefonico (ed internet) è sconnesso. Quindi sin qui sono senza telefono.. ma di riparare il guasto non se ne parla nemmeno. Ogni giorno o quasi ho telefonato alla Telecom per sollecitare la rimessa in linea… macché le risposte ricevute sono state giorno dopo giorno più ridicole… ed enigmatiche
“Il guasto sarà riparato entro il 12 ottobre” –dissero all’inizio- e da quella data in poi ho continuato a chiamare il 187… “abbiamo sollecitato la ditta appaltatrice, entro domani sarà tutto a posto”.
Ogni giorno la riparazione era rimandata a “magnana”. Poi quando ho cominciato ad esprimere disappunto, ad esempio facendo riferimento a quando facevo il centralinista militare e sapevo benissimo che un apparecchio telefonico si può abilitare o disabilitare dalla centralina con un filo di collegamento tolto o messo, e dicevo all’ennesima operatrice “che una riparazione simile consisteva soltanto nella sostituzione di un fusibile” l’allegra telefonista mi disse “allora lo cambi lei…” . Poi un’altra volta allorché minacciai di disdire l’abbonamento Telecom affermando che era molto meglio prima della privatizzazione quando i guasti venivano riparati in giornata dagli addetti che facevano questo lavoro con coscienza, l’operatrice mi ha confessato sconsolata.. “eh sì da quando non c’è più la SIP non funziona più nulla… ma che possiamo farci? Ora le riparazioni vengono passate ad altra ditta e noi al massimo possiamo sollecitare”.
E vai con le sollecitazioni giornaliere…. Una volta ho detto alla solita telefonista sconosciuta “guardi se mi sento male non posso nemmeno chiamare il dottore, non ho telefonino, e sono una persona anziana.. potreste avere un morto sul groppone..” E la ragazza per nulla impressionata ed evidentemente ben informata sui miei dati personali.. “..lei è del 1944, non è mica tanto anziano, vedrà che non le succede nulla…”. Un altro giorno ho provato a minacciare la richiesta di rimborso per i giorni in cui sono stato privato del servizio e che se non veniva riallacciata la linea avrei disdetto l’abbonamento Telecom ed un allegro telefonista (sempre diverso) mi diceva “per queste cose deve rivolgersi al 144 …” . Oppure certe volte senza nemmeno rispondere appena sentivano che il mio era l’ennesimo sollecito un altro telefonista (i maschi sono più sgarbati) mi chiudeva il telefono in faccia dicendo “non sento nulla… chiami da un altro apparecchio…”. Ma come facevo a chiamare da un altro apparecchio visto che qui a Calcata è già un miracolo che qualcuno acconsenta a farti chiamare il 187 sapendo che comporta attese mortali e che la linea rimane così occupata a uffah?.
Questo è un altro problema… se uno non dispone di un telefonino non è raggiungibile dagli operatori e qualsiasi comunicazione per eventuali appuntamenti non è possibile.
Una volta una operatrice impietosita dal mio calvario mi ha dato il numero della pratica e mi ha consigliato di chiamare un numero verde e di parlare con un dirigente per protestare… questo accadeva di venerdì pomeriggio. Infine dopo essere riuscito a ottenere riposta da questo numero ecco che mi chiedono “da dove telefona? “ – “da Calcata..” “in che regione sta?” – “nel Lazio” – “allora attenda…” . Dopo attesa ragguardevole e non ottenendo alcuna riposta rifaccio il numero, la stessa signorina mi dice “… è che ormai sono andati via tutti, i dirigenti lavorano solo sino alle 16.30, che sono appena trascorse… delle volte si fermano qualche minuto in più.. ma si vede che ora sono andati tutti a casa… riprovi lunedì mattina, oppure chiami il 187 e solleciti la riparazione…” – “ma sto telefonando tutti i giorni… “ – “che possiamo farci non so cosa dirle… vedrà che la settimana prossima andrà meglio”.
Poi una mattina ho avuto una visione a Calcata nuova, prima scorgo una macchina di servizio Telecom e poi quella della ditta appaltatrice (che non nomino perché nemmeno lo merita). Speravo che fossero venuti per me… Macché… chissà quali clienti preferenziali dovevano accudire… le macchine mi sono scappate entrambe sotto il naso.. sceso a Canossa (Calcata vecchia) vedo ancora prima l’una e poi l’altra e spero nel miracolo… ma resto deluso… La macchina della ditta appaltatrice se ne sta chiusa davanti ad una casa privata, per servizio? E da quella della Telecom esce un incaricato con un telefono in mano.. “che vieni da me?..” – “che c’è, che succede?” – “ho la line interrotta da una settimana e non riesco a risolvere il problema…” – “guarda devi chiamare il 187” – “ma lo chiamo ogni giorno..” – “noi non possiamo far nulla le riparazioni sono tutte appaltate” – “ma guarda che è una cosa da nulla basta andare alla centralina e rimettere un filo che forse si è fuso..” – “..lo so .. ma che posso farci… “ – “ti prego aiuta questo povero vecchio… “ – “vedrò quel che posso fare”…
Ma quel che è stato fatto è stato nulla… come è nel fato crudele di una azienda che era florida ed efficiente ed ora è un carrozzone in perdita… povera SIP…. E poveri utenti…. Oggi Telecom.
Poi mi è venuto un dubbio atroce… “ma non sarà un modo indiretto di censura?” mi son chiesto…
Forse quegli articoli ultimi che ho scritto non sono piaciuti a qualcuno, magari quell’articolo sul papa… Chissà se il vaticano ha azioni della Telecom? Oppure è stato quell’articolo sulle multinazionali medicinali o quello sul petrolio o quello sulla corruzione politica o sul signoreggio bancario o…. Insomma non sarà che hanno trovato il sistema comodo per farmi star zitto? In fondo c’è voluto poco, è bastato aver staccato la linea telefonica…
Quando tempo fa mi ero lamentato con Google perché aveva smesso di indicizzare gli articoli del sito del Circolo vegetariano di Calcata, credevo fosse in atto una specifica censura poi scoprii che qualche spammer od hacker aveva impestato il sito con alcune pubblicità medicinali a mia insaputa.. e quindi perdonai Google e gli altri motori di ricerca. Però debbo dire che spesso alcune indicizzazioni sono “valorizzate od oscurate” a seconda del tema o della persona trattata, talvolta scompaiono completamente come governate da una “voce pagante” (che si sente disturbata dalla mia presenza… o modo di esprimermi) e forse chiede al motore di ricerca di “aggiustare” la nostra presenza…. oppure altre volte la “presenza” sale ai primi posti senza apparente ragione… (forse in attesa di un’altra “voce pagante”)… ma stavolta la Telecom ha fatto molto di più ha proprio cancellato ogni possibilità di presenza… “basta con quel rompi…un piccolo fusibile si è fuso e quello è sfottuto… “.
Grazie Google per il mestiere che sai mettere nella tua “censura”… vergogna Telecom per come gestisci le situazioni dei tuoi abbonati… Il numero 0761-587200 me lo porto appresso dal 1977, sempre fedele alla Stipel, alla Sip ed alla Telecom Italia…. Ma povera Italia!
Paolo D’Arpini