In esplorazione dell’anima – Lettera privata resa pubblica che espande parole come profumo di un raro fiore
Casta Diva, che inargenti queste sacre antiche piante
a noi volgi il bel sembiante senza nube e senza vel.
Tempra, o Diva,
tempra tu de’ cori ardenti
tempra ancor lo zelo audace
spargi in terra quella pace
che regnar tu fai nel ciel…
(Norma, Vincenzo Bellini)
Hai mai sentito cantare la Callas? In questa opera memorabile di un siciliano musicista che ha regalato alla sua isola anche un piatto gustosissimo chiamato “Pasta alla Norma” con pomodoro fresco, basilico, melanzane e ricotta salata…
Norma è una Sacerdotessa, e canta alla Luna…. Chi non conosce l’opera crede che la “Casta Diva” sia lei; invece il soggetto è la luna…
Mettere insieme la luna con la pasta può sembrare un’accoppiata balorda, ma non lo è…. Ma a te non devo neanche spiegartene l’associazione…. Sai perché sto soffrendo nel restare qui a Roma? Perché finché sono vissuta nella casa dei miei genitori, dove ci eravamo trasferiti che avevo solo 4 anni, non mi ero resa conto delle “brutture” cittadine ma solo del fascino della grande città, perché in realtà era come abitare in campagna, anche perché essendoci alcuni resti di prigioni costruite dagli antichi Romani non avevano più cementificato….
Era un palazzo costruito sul parco, oggi area protetta, della Valle dell’Aniene.
Di fronte alla mia camera, tutta dipinta d’azzurro, vedevo scorrere il fiume; uscivo dal portone del palazzo e c’era una sterminata distesa di fiori, tutti diversi e tutti colorati. La sera, passeggiando accanto alla riva del fiume, c’erano tante lucciole, e Abramo correva libero e felice, giocando con gli alberi e io mi divertivo a fare “piccoli riti” e li affidavo alla forza dell’Acqua e alla benedizione della Luna….
No, non è vero che non rispondi; io so come rispondi, e quanto ti fai sentire, soprattutto tra un intervallo e un altro di silenzi, silenzi che parlano, mentre le parole giocano.
Sei raffinato nei dettagli, e sei sempre vigile e attento, e le risposte che dai sono sempre perfette, perché meditate….
Sì lo so che conosci anche il testo che uso per gli esagrammi, vedi questa è una delle risposte che si leggono facilmente, o almeno è facile leggerle per me….
Non so cosa ti chiedano Laura, Caterina, Antonella…. Ma sono certa che l’arguzia di cui tutte loro sono dotate e l’affetto e l’attenzione che hanno per te le porta a perdonarti anche qualche distrazione, come una risposta mancata o forse non decifrata….! Del resto siamo cancri, a volte pigri, a volte distratti, a volte volutamente…. Ma vai a spiegarlo…!
E per quanto riguarda le nostre, di risposte, sono tutte affermative per quanto riguarda gli aspetti pratici (ti confermo che per la rubrica per me va bene come siamo rimasti).
E per il resto…. continua il nascondino…. e prima o poi entrerò nella tua tana, o forse tu nella mia?
Ti abbraccio, Angelina
