Lettera aperta a Guido Bertolaso, arbitro dei rifiuti romani e laziali, sul futuro della cava/discarica di Capranica
Caro Direttore,
ho una modesta ma concreta proposta da fare per quanto riguarda i Rifiuti nel Lazio, leggo:
*Sarà Guido Bertolaso l´arbitro della partita smaltimento rifiuti a Roma e nel Lazio. Oggi stesso la Regione invierà al sottosegretario alla presidenza del consiglio e capo della Protezione civile, al sindaco Alemanno e al sottosegretario Gianni Letta il piano di transizione 2008/2011 che ha stabilito quali fossero le iniziative, in particolare le aperture di nuovi impianti, da prendere in materia. Bertolaso analizzerà «pesi e numeri, ad esempio quanti impianti abbiamo messo in campo, e potrà prendere una decisione sul da farsi”.
Noi qui a Capranica, abbiamo una cava-discarica che era stata adibita allo smaltimento di rifiuti “ripuliti”,per lo stoccaggio legale di rifiuti nazionali e siccome ce li hanno messi sporchi i rifiuti nazionali, solidi e urbani nonché sanitari e da un pezzo e nessuno ancora ha pensato a metterli in sicurezza e siccome sono già cominciate le piogge per il Quarto inverno, potremmo essere noi quel “bel sito” che è già pronto all’occorrenza.
*Il 7 Luglio 2009, presso gli uffici della Regione Lazio – Arca Rifiuti, si è svolto un incontro tra i rappresentanti del Comune di Capranica, funzionari della Regione e rappresentanti del Comitato. Scopo dell’incontro verificare la possibilità di rescindere l´attuale contratto ed affidare ad una nuova ditta i lavori di messa in sicurezza. Il funzionario della Regione Lazio fa presente che l´annullamento del presente contratto comporterebbe la perdita dei rimanenti fondi (60.000 €) e che l´esatta procedura da seguire è quella di predisporre una perizia di variante, deliberare l´occupazione di urgenza e fare un nuovo accordo con la ditta Rainbow. Il segretario comunale espone l´intento di portare in consiglio comunale la perizia di variante e deliberare quindi l´occupazione d´urgenza dell’area circostante la zona dei rifiuti
E dal momento che era il “GIRO D’ITALIA-ULTIMA TAPPA VITERBO” , in profumo di Democrazia Partecipata, mi chiedo:
Siamo nella stessa Provincia in questione e in Regione no?! Forza Venite Gente! Riciclateci! Metteteci in Sicurezza.
Distinti saluti, Doriana Goracci