“Tarzan, Cita, Burroughs, teosofia, Perugia, Aurora Bussi” – L’essenziale in una lettera dall’Umbria
Grazie dall’Umbria.
Caro Paolo e cari vegetariani circolari di Calcata, non so se la mia allergia bio-psico-genetica alla tecnologia informatica riuscirà a farmi perdonare per l’indescrivibile ritardo con cui Vi ringrazio per tutte le affettuose e numerose informazioni su ciò che -inselvatichiti come siete Prima-Dopo e Poi- proponete di vivere insieme.
Io invece, essendo ergastolana di tutte le mie invalidità che sono purtroppo molto peggiorate, posso solo restare a casa a preparare i lavori per teosofia come per esempio “il significato simbolico dei numeri e la riceca scientifica delle conoscenze innate di ogni creatura”, e gustare lentamente le Vostre notizie.
Però solo grazie al personaggio più selvatico della cultura mondiale che è riuscito senza volerlo a realizzare la più pacifica, sincera e solida globalizzazione “tutti lo conoscono, ma non tutti i terrestri sanno chi è Gesù, Allah, Confucio, Budda? Macché, avrete già compreso che sto parlando di Tarzan e riposandomi appunto con lui riesco a preparare lavori abbastanza noiosi e complicati che mi spingono a passeggiare con le liane leggendo i testi originali di E.R.BURROUGHS in cui si possono scoprire le capacità letterarie dell’autore nel descrivere la cosciente nascita e crescita psicologica dell’Uomo/Scimmia che è cresciuto vivendo nella natura più totale e di come questa maestra universale lo ha condotto a riconoscere dentro di sé l’universo di valori come: sacro, aiuto, pietà, collaborazione, rispetto, ecc. ecc. quella dimensione che con la vita sociale umana, gli sarebbe stata cancellata, come Lord Greystoke imparerà presto a rimpiangere quando verrà condotto per periodi secondo lui eterni, a recitare il Lord dei pari inglese e nobiluomo europeo.
Cari saluti dall’aspirante Cita, Aurora Bussi.
………….
Risposta.
Carissima Cita Aurora, la tua lettera mi giunge estremamente gradita. Sabato pomeriggio saremo a Pratale a casa di Etain e Martin e restiamo lì sino alla domenca, non ce la fai a venire anche tu?
Mi chiedevo se fosse possibile organizzare un incontro da te, a Perugia, per parlare di teosofia, bioregionalismo e vegetarismo. Prova a chiedere ai tuoi amici teosofi se sono d’accordo. La cosa si potrebbe fare verso la fine di ottobre. Magari organizzando anche una mostra d’arte sul tema predetto, il periodo buono sarebbe dal 17 al 25 ottobre, cominciando con un tavola rotonda ed inaugurazione della mostra il 17 stesso. Avete uno spazio idoneo lì a Perugia?
Fammi sapere, ciao e spero a presto, Paolo
……
Nota aggiunta su un altro Burroughs (William)
“Secondo Burroughs l’evento spatiacque della storia non fu la nascita di Cristo ma la bomba atomica. La bomba svuotò l’importanza degli eventi che la precedettero (…). Burroughs avvertì che l’America aveva stretto un patto faustiano vendendo la propria anima per il potere e perdendo la sua innocenza” – Ted Morgan