Piansano (Viterbo) – S.O.S dal Comitato contro l’Eolico Pesante – “Si decanta la bellezza del luogo e contemporaneamente la si distrugge..”
Cari amici del Circolo Vegetariano VV.TT. grazie mille… se tutto va bene sabato p.v. monteremo a Piansano un gazebo per dar voce al “No all’eolico industriale nelle nostre terre”, se volete aiutarci sarete accolti a braccia aperte. Di seguito vi invio una lettera/denuncia:
Recentemente, in data 07 luglio ultimo scorso, si è svolta presso la Sala Conferenze della Provincia di Viterbo, una giornata di presentazione del “Piano di Gestione e Misure di Conservazione della ZPS IT 6010055 Lago di Bolsena”.
Durante la conferenza è stato esposto un certosino lavoro, svolto da due diversi enti presumibilmente incaricati dalla Provincia di Viterbo, atto ad avvalorare l’immensa valenza naturalistica in tutte le sue forme del Lago di Bolsena e del suo bacino. La valenza di essere bacino di conservazione di specie animali e crogiolo di molteplicità floristiche è stato ampiamente evidenziato ed è sicuramente il valore per cui sarà, nell’immediato futuro, chiesto una ancora più forte protezione del lago di Bolsena e del suo bacino.
All’attualità il lago risulta interessato dai vincoli ZPS (zona di protezione speciale) e anche zona SIC (sito di interesse comunitario).
Il prossimo passo che è stato evidenziato in sede di conferenza sarà presumibilmente quello di istituire una Riserva o Parco Naturalistico, se non addirittura candidarlo alla proclamazione di bene dell’UNESCO.
Bellissimi intenti che ci raccomandiamo vengano veramente presi (basterebbe già istituire una Riserva figuriamoci proclamarlo bene dell’Umanità), che comunque stridono con la futura realtà che si profila sulle pendici del catino del Lago.
Infatti è veramente strano che lo stesso Ente che propone un così meritevole lavoro di salvaguardia ambientale, autorizzi la costruzione di un parco Eolico sul territorio del comune di Piansano. Piansano non ha uno sbocco diretto sulle sponde del lago di Bolsena, ma si piazza staticamente all’interno del catino come si può ben vedere ed apprezzare dal paese di Montefiascone.
Il Parco eolico che si andrà a realizzare sul territorio di Piansano sarà composto da 30 torri eoliche alte 92 metri al rotore, con pale di lunghezza di 42,5 metri in numero di 3. Immaginate lo splendido quadro che da secoli colpisce gli animi di astanti spettatori, locali e non, dal Belvedere di Montefiascone come cambierà. Ma inoltre andando nello specifico del piano di protezione delle specie animali che da anni svernano sul lago, aironi – nitticore – cormorani e molte altre specie di uccelli acquatici, queste non possano essere ostacolate nel loro ritmo di migrazione dalla presenza di queste immense torri, non dimenticando che il presunto parco sia il primo di una serie comprendente la costruzione di circa 300 torri?
Abbiamo un grande patrimonio a disposizione, ed è sicuramente utile intraprendere una strada, ed una sola, ed arrivare fino in fondo.
Il Comitato “NO EOLICO” di Piansano
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Risposta:
Cari amici di Piansano, siamo nella stessa barca… avrete visto che anche qui abbiamo lo stesso identico problema:
Sabato p.v. siamo in Umbria per un altro incontro, comunque tenetemi informato sugli eventi futuri, cercherò come posso di dare visibilità a questa battaglia della Tuscia contro i suoi predatori.
In bocca al lupo, Paolo D’Arpini