“Il caleidoscopio della mente” – 6 e 7 giugno 2009 – Luna piena in Gemelli nella valle del Treja, al Circolo Vegetariano di Calcata una due giorni neolitica
Il 6 ed il 7 giugno, nell’antico calendario romano, erano giorni di giochi dedicati ad Apollo. Per una strana fatalità quest’anno il 6 ed il 7 giugno si vota per il parlamento europeo e per il rinnovo di diversi consigli comunali, fra cui quello di Calcata. Apollo saprà giocare i suoi trucchi magici e le sorprese non mancheranno… Inoltre il 7 giugno corrisponde alla luna piena in Gemelli. Castore e Polluce, uno ladro e l’altro poeta, ancora una volta inneggiano al “caleidoscopio della mente”.
Mi è sembrato ottimale questo momento di giugno per compiere un percorso di psicostoria in cui immaginare e tentare di ricostruire uno stile di vita “pagano” di un ipotetico villaggio neolitico. Come sapete il Tempio della Spiritualità della Natura è un appezzamento di terreno, terrazzato, sito all’inizio della via Narcense in cui insistono diverse grotte alcune databili al periodo neolitico. Inoltre vi sono ancora recinti per animali, alcune capanne e piccoli orticelli, oltre ad una abbondanza di erbe selvatiche. Sicuramente nell’antichità questo luogo è stato lavorato e vissuto dall’uomo e quest’anno voglio riproporre un esperimento riabitativo per sperimentare e riscoprire il metodo di vita dei nostri progenitori.
L’esperimento dura due giorni dal pomeriggio del 6 sino alla sera del 7 giugno 2009. Si dormirà nelle grotte, si raccoglieranno le erbe, si lavorerà la terra, si mangerà all’aperto per cercare di riscoprire il sistema di vita dei Falisci che vissero qui migliaia di anni fa. Approfitteremo del ritiro ecologico per effettuare quelle riparazioni necessarie alle strutture del Tempio ed alla pulizia del terreno che durante l’inverno, causa maltempo, è stato soggetto a diverse piccole frane. Compiremo anche un tentativo di ricostruzione di un’antica capanna annuale di frasche com’era nelle abitudini contadine di creare un riparo provvisorio per l’estate. Potremo inoltre raccogliere la creta presente in alcune falde sotterranee (all’interno di alcune grotte) in modo da giocare alla scoperta della ceramica, che avvenne appunto in periodo neolitico.
Insomma durante questi due giorni verranno rivissute diverse esperienze ivi comprese quelle del canto armonico e del vivere con la sola illuminazione naturale e del fuoco.
Nota psico-storica
Intorno a seimila anni fa si afferma la rivoluzione agricola, cioè il passaggio da un’economia di raccolta dei frutti spontanei stagionali ad un’economia basata sulla coltivazione. Nel bacino del Treja i grandi animali sono scomparsi e la caccia e pesca non danno più sicurezza per il cibo, è in questo periodo che i nostri progenitori smettono di seguire i grandi animali e da nomadi si trasformano in stanziali costruendo i primi villaggi nei luoghi più fertili. Uno di questi luoghi è la valle del Treja dove, prima di costruire i primi insediamenti urbani (come sarà Calcata), l’uomo vive a mezza costa delle forre fra il fiume ed il pianoro. Tracce di insediamenti neolitici sono ancora evidenti sulla cosiddetta via Narcense, le prime abitazioni furono le grotte successivamente arricchite da capanne antistanti costruite con tronchi d’albero, ramaglie ed argilla. A quel tempo le falde acquifere erano più superficiali, infatti in diverse grotte di mezza costa, ora asciutte, sono ancora visibili fessure da dove l’acqua sgorgava e serbatoi di raccolta del prezioso liquido. La ricchezza di creta fece sì che nello stesso periodo si sviluppò la fabbricazione di utensili ceramici: recipienti, pentole, vasi, tazze, etc. Quei primi contenitori imitavano nelle forme i più antichi utensili ricavati dal legno scavato e dalle ossa di animali.
Durante i due giorni di luna piena di giugno 2009 (il 6 ed il 7) al Circolo Vegetariano di Calcata sarà possibile emulare quei contadini e protoartigiani che civilizzarono questo angolo di paradiso che è la valle del Treja.
Paolo D’Arpini
Per partecipare alla “due giorni neolitica” è necessaria la prenotazione.
circolo.vegetariano@libero.it - Tel. 0761/587200