Wesak – Poesie per una notte di luna piena
Qualche notte stai alzato sino all’alba,
come fa la luna per il sole.
Sii un secchio pieno tirato su
dalla via oscura del pozzo,
poi sollevato, alla luce del sole.
Jalaluddin Rumi
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Niente da fare
Né da non fare.
Niente da forzare
niente da desiderare
e niente che manchi.
Emaho! Meraviglioso!
Ogni cosa accade da sé.
Gendun Rimpoche
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Ero appassionata e piena di brama,
cercavo in lungo ed in largo,
ma il giorno che la verità mi trovò,
ero a casa mia!
Lalleswari
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I segreti provano ad entrare nelle orecchie,
non impedirli, non nasconderti.
Oh Amato, non farci mancare musica e vino,
non lasciarci respirare una sola volta
senza essere dove Tu sei.
Jalaluddin Rumi
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Nel mercato di questo mondo
La Madre è seduta
e fa volare i suoi aquiloni.
Di centomila ad uno o due
taglia il filo,
e quando l’aquilone
sale, sale nell’infinito,
oh, come Lei ride a batte le mani!
Ramprasad
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Dentro questo nuovo amore, muori.
La tua vita comincia dall’altra parte.
Diventa il cielo.
Abbatti con l’ascia il muro del carcere.
Fuggi, fuggi.
Avviati come uno all’improvviso sorto dal colore.
Fallo ora.
Sei oscurato da una nuvola densa.
Scivola via di lato.
Muori e sii quieto.
La morte è il più sicuro segno che sei morto.
La tua vecchia vita era un frenetico fuggire
dal silenzio.
La luna piena, senza parole,
sorge adesso!
Jalaluddin Rumi
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Un vero santo
è come la terra
in cui sempre è primavera.
Gendum Rimpoche