Nell’ambito della Fiera Arti Creative 2009: “Mostra fotografica sulla quotidianità della realtà contadina” – Calcata, Palazzo Baronale, da sabato 28 marzo a domenica 5 aprile 2009
La nostra società, formatasi sullo sviluppo millenario di pochi ed essenziali mestieri, é, secondo molti, degenerata e ad un bivio epocale, necessita, quindi, secondo la nostra interpretazione soggettiva, sempre più di un dialogo, che possa rivalutare l’anima creativa che lega e produce l’essenza del pensiero umano. La fotografia, riteniamo, possa realizzare con la sua intrinseca universalità, ed il suo potenziale comunicativo una scelta significativa che possa riallineare la testa ed il cuore attraverso l’obiettivo della macchina fotografica. La presentazione di queste immagini, nell’ambito dell’edizione 2009 della Fiera delle Arti Creative, vuole presentare un punto di osservazione privilegiato, lontano dalla società consumistica, caotica e frenetica e dentro la realtà contadina metodica e dai ritmi lenti, dove l’essere umano, dalla sua comparsa su questa terra, é punto focale e motore della vita, con lo scopo di fornire all’osservatore un punto di riflessione critico ed informato sulle scelte della società attuale.
Il contadino, il fabbro, il falegname, il muratore, tanto per citare alcune delle figure cardine della realtà rurale di un certo tempo, erano gli uni legati agli altri, l’uno aveva necessità dell’altro nell’uso del legno, della malta, del ferro: sapere come costruire un forno e cosa usare per cuocere il pane e la pizza (quando si potavano le piante, le frasche venivano legate a fascine ed usate per scaldare il forno) era di fondamentale importanza e così si imparavano cose complementari come l’uso del tempo (quando pioveva mio nonno intrecciava le ceste con il materiale che aveva raccolto per questa occasione meteorologica), dello spazio (i filari vanno disposti diversamente se trattiamo l’olivo o il pomodoro) insomma, il sapere generato dal fare quotidiano, produceva “frutti” e faceva vivere meglio, il singolo e la comunità.
Quella che era la conoscenza del territorio (dove si trova la sorgente d’acqua, quale il posto migliore per fare l’orto, a tal punto la grotta per ripararsi, il sentiero da seguire), della consistenza dei materiali (per fare il manico della zappa occorre un legno diverso da quello del mestolo), del tempo (metereologico, le stagioni, l’influenza della luna) è stata di fondamentale importanza sin dalla comparsa dell’essere umano sulla terra e penso lo sarà fin tanto non si estinguerà.
E così questo scenario fotografico, ripresentato dopo 15 anni dalla realizzazione, propone un anno di ricerca effettuata da Marco Corradi e Sergio Cecchini, nel rappresentare e documentare queste caratteristiche insite nella natura umana. L’inaugurazione della mostra è alle ore 15.00 di sabato 28 marzo 2009. Dopodiché sarà aperta e liberamente visitabile: giorno feriali ore 15.00/17.30 – giorni festivi ore 11.00/13.00 e 15.00/19.30, le immagini in bianco e nero saranno esposte all’interno del palazzo baronale del centro storico di Calcata.
La Fiera Arti Creative di Calcata si svolge con il patrocinio di: Centro Diurno Polivalente e Comune di Calcata, Parco Valle del Treja, Provincia di Viterbo e di Roma, Ass. Turismo Regione Lazio.
Info: circolo.vegetariano@libero.it - info.apai@virgilio.it
Tel. – 0761-587200 – 333.5994451
