San Valentino, Calcata 14 febbraio 2009: “Oh, Valentino vestito di nuovo come i rovi del biancospino….”
Sono desolato di aver contribuito nel corso degli ultimi trent’anni alla formazione di una moda oggi divenuta futile, in questa caso si tratta della festa degli innamorati del 14 febbraio…. Per questa ragione vorrei riportare la giusta attenzione sul significato di San Valentino.
Quando a malapena si ricordava l’anniversario del San Valentino, patrono di Terni, iniziammo qui al Circolo a festeggiare la festa degli innamorati… era una festa di chi ama la natura, di chi sa osservare i suoi mutamenti impercettibili, com’è appunto la fioritura del biancospino, di chi amando la bellezza è anche in grado di riconoscere questa stessa qualità in ciò che lo circonda e negli altri. L’innamoramento è meraviglia, è gioco, è innocenza che non cerca soddisfazione venale: “Nella mia quieta solitudine ascolto le melodie dell’anima..”
Cos’è diventato oggi il giorno di San Valentino? Nei negozi si osservano grandi cuori di plastica gonfiata con su scritto frasi del tipo: “ti amo sempre di più… – tu sei il mio amore grande..” come se l’amore fosse un sentimento in proiettiva.. in realtà è un amore farsa che serve solo ad incrementare il commercio, è imitazione dell’amore compiuta dall’interesse. Vedo le pubblicità sui siti, sui giornali, sulle televisioni “un diamante è per sempre… regalalo come pegno d’amore” – “io ti aspetto stasera, invitami a cena e conquistami..” – “non aspettare l’amore, fatti avanti…” – “desideri il tuo innamorato ideale, cercalo su internet e lo troverai..”.
Vi fa un po’ ridere tutto ciò?
Intanto vediamo che il 14 febbraio nel calendario romano era considerato nefasto: “sorgono il Corvo, il Cratere e l’Idra” (Ovidio). Secondo il calendario Lakota febbraio era il mese della “Luna dagli occhi malati”, il calendario della Rivoluzione Francese lo definisce “Piovoso”, il proverbio popolare lo chiama “Febbraro corto e amaro..”.
Insomma cosa si può pretendere dal San Valentino se non l’assorta meraviglia di trovarsi di fronte ad un cambiamento della natura, con il profumo nell’aria di una primavera desiderata? Questo è “innamoramento” e questo festeggiamo al Circolo Vegetariano.
Paolo D’Arpini
Programma: Calcata – Via del Fontanile snc.
Appuntamento h. 12.00 – Lettura di poesie romantiche e condivisione del cibo vegetariano da ognuno portato.
h. 15.00 – Partenza per una passeggiata romantica alla ricerca di rovi fioriti di biancospino.
