Doriana scrive: “Dopo il ritorno… sono rimasta a casa…”
Sapete che si è da pochi giorni concluso l’evento del ritorno a casa, tenutosi a Capranica il 18 e 19 ottobre 2008. Sovente scriviamo un resoconto, soprattutto quando si tratta di incontri importanti, ma stavolta né io né Doriana abbiamo scritto qualcosa, almeno fino ad oggi,. Ed infatti oggi è successo che quasi inaspettatamente Doriana ha inviato questa letterina con delle URL di immagini relative al “nostro ritorno” su youtube.
You tube per me è off limits, è come se qualcuno mi dicesse “adesso prendi l’autobus, vai a Fiumicino e da lì parti per gli USA” …. Impossibile, non è proprio possibile, sono psicologicamente handicappato a fare una cosa del genere e come se mi chiedessero di “usare i miei poteri occulti per andare sulla luna”….. insomma non potrei proprio farlo. Come posso spiegarlo a Doriana? Forse se lo spiegassi a Luisa, almeno lei che mi conosce da qualche anno e sa che potevo andare a Roma solo se mi portava lei (non dico in braccio ma quasi!), accompagnandomi per tutto il tragitto per la mano come si farebbe per un bambino di tre anni (in verità ne ho appena 64). Insomma come fare a spiegare a Doriana che non vado su youtube? Siccome non posso spiegarlo non faccio altro che scriverlo qui magari sperando che lei un giorno legga questa nota sul sito.
Ed ecco lo scambio epistolare intercorso:
————————– Doriana scrive: “A questi due link, puoi trovare una versione web, accorciata, dei due video presentati a Capranica il 18 e 19 ottobre. Nel primo, inquadrature e scorci di e nelle case, nel secondo interviste a residenti, abitanti del luogo. Li ho ricevuti adesso e li inoltro, sperando anche nella diffusione che vorrai dargli: lascio a te il giudizio e l’uso.http://it.youtube.com/watch?v=7Ok4SOPcbLk
http://it.youtube.com/watch?v=nrTJSpRFNB8&feature=related
Con amicizia, Doriana Goracci ———————— Paolo scrive: “Oh cara Doriana, come stai? Grazie per questa segnalazione, come sai non ho mezzi “telematici” adeguati alla visione video, di cosa si tratta? Del documentario di tuo figlio o degli spezzoni di Stefano? Fammi sapere qualcosa dopo il ” nostro ritorno a casa”…. non hai scritto alcun resoconto o commento? Magari sarebbe stato anche il caso, visto che l’interesse per la manifestazione è stato notevole, se scrivi qualcosa mandalo che cerco di farlo girare anch’io. Ciao, PaoloP.S. immagino che tu non possa venire agli incontri di Calcata dal 31 ottobre al 9 novembre 2008, soprattutto l’8 novembre sarebbe importante, vedi tu!
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Doriana scrive:
Caro Paolo, da due giorni sono a casa, io, acciaccata e influenzata, ho pulito e rassettato, una settimana dopo il 18 e il 19, piena di incontri, pranzi e cene, proposte…da non farcela più. Non devi avere attrezzature particolari, per vedere, ma copiare incollare il link e miracolo appare….Mettilo sul sito, è importante e giralo a tutti i tuoi indirizzi! non ho scritto niente se non gli articoli, tanti, come mio solito. Quello su Oriolo, credo continui il filone. Farò di tutto per venire l’8, chissà se Peter viene, altrimenti sono certa che nessuno mi accompagna. ti voglio bene e ti penso e ripenso alle cose che ci hai raccontato, rimugino tutto, come un vecchio pentolone…
Doriana
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Post scriptum finale di Paolo per Ilaria e Doriana:
“Siccome questa pagina la inserisce sul sito Ilaria, che avrà anche letto il testo, e siccome Ilaria abita a pochi chilometri da Doriana, consiglio che Ilaria passi a caprinica a prelevare Doriana almeno per i giorni in cui Ilaria sarebbe comunque venuta all’incontro del Ciclo della Vita di Calcata”
Cari saluti a tutti.
26 ottobre 2008 alle 11:02
All’attenzione di Paolo D’Arpini
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Caro Paolo,
la tua storia comincia a somigliare a quella di un distinto signore che sosteneva di avere accesso all’Onu in quanto titolare di un contratto per la pulizia delle scale, mentre in realtà era una delle menti occulte che forse ha salvato il mondo da situazioni peggiori. Scambiandolo per un personaggio inventato, l’ho lasciarto fluire con il tempo. L’ultima volta che l’ho incontrato, in un Bar della Garbatella, mi ha affrontato dicendomi:”E bravo! Tu eri quello che vantavi ascendenti etrusco-ellenici e pirandelliani e non hai capito che le storie semi-inventate, semi-vere, semi trascendentali, legate ad un foglietto di carta bagnato che può scolorire o essere ingoiato dal profodo del bosco sono delle vere storie da approfondirle che possono trasportarci in un cielo senza ritorno…Ma occorre correre il rischio!”. Ora tu sei circondato da valenti telematici e da donne dai nomi stroardinari (Doriana una delle prime findanzate, se ricordo bene, dell’Uomo Mascherato, un tuo antenato vegetariano e Ilaria un mio amore di sempre) cioè sei nello stato d’ebrezza in cui puoi liberarti dalla corteccia del finto uomo delle caverne, indossare un irresistibile frach e lanciarti nel mondo telematico! Se è vero che sei indifeso di fronte alle onde telematiche, fissa un incontro (per te e per me) con le Doriane e le Ilarie e con quel tuo fratello telematico che continua a rifiutarsi di vivere come potrebbe (?) per essere, finalmente, istruiti in materia telematica. Ne potrebbe nascere un convegno a Calcata. Dobbiamo assolutamente cavalcare la telematicità. Sento già il vento d’officina e vedo le scintille inebriare il cielo delle attese!
Ciao, Antonello Palieri