Il Circolo Vegetariano di Calcata aderisce alle Feste Vegetariane di Roma e Parigi
4 maggio e 17 maggio 2008
Domenica 4 maggio 2008 in piazza Re di Roma dalle ore 9,00 alle ore 21,00
celebreremo la Festa Nazionale dei Vegetariani giunta quest’anno alla sua 6^
edizione. Coloro che avessero voglia e la capacità di esibirsi in qualità di artisti
sono pregati di contattare l’organizzazione. La manifestazione è un appuntamento con la
cultura universalista, un momento di incontro, di scambio e di crescita personale.
Inoltre, il 17 maggio 2008 – c’è il Veggie Pride di Roma / Parigi
In un giorno ordinario di un paese in tempo di pace… Durante questo giorno ordinario, coloro che patiscono paura e sofferenza si contano a milioni. In questo paese in pace, la tortura e la morte sono all’ordine del giorno, non importa che siano “solo” animali, la sofferenza è uguale per tutti.
Anche quest’anno ho dato la mia adesione -e quella del Circolo- alla Festa dei Vegetariani di Piazza Re di Roma del 4 maggio 2008 , siccome ho un figlio a Parigi aderisco anche al Veggie Pride che si tiene a Roma e Parigi il 17 maggio 2008. Gli amici del Circolo vegetariano di Calcata sono invitati a partecipare e allietare i vegetariani romani e parigini con musica e canti in accrescimento solidale della coscienza etica.
Raccolta firme per l’ampliamento della protezione animale al neo Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.
Non solo cani.
Da alcuni anni con l’entrata in vigore della legge per la prevenzione del randagismo, cani e gatti italiani sono finalmente -almeno sulla carta- sottoposti a tutela da parte dello Stato impegnato a punire atti di crudeltà, maltrattamenti ed abbandoni perpetrati ai danni dei cosiddetti ‘animali d’affezione’. Felici, per il passo avanti che la legislazione italiana ha compiuto con questa normativa in materia di diritti animali, i membri del Circolo vegetariano di Calcata hanno avviato una raccolta di firme petitorie al Presidente Silvio Berlusconi, per ricordare al nuovo Governo in formazione che, accanto agli amici felini e canini, esiste una folta schiera di altri animali d’affezione, come i piccoli erbivori, sempre più spesso ospitati nelle case italiane. Non è infatti raro vedere un’oca, un criceto, uno scoiattolo, un coniglietto ed anche animali più grandi, rivestire le mansioni di giocattoli viventi e magari esibiti davanti agli amici. Indipendentemente da come vengono trattati, ricordando l’estrema mitezza di questi animali, resta il problema gravissimo di cosa farne quando non possono più essere tenuti in casa. I compagni di giochi -sino a ieri- spesso finiscono in pentola senza reticenze, non sapendo come altrimenti sistemarli.
Si sollecita perciò una riflessione etica al nuovo Governo in entrata, ed alle Istituzioni preposte alla protezione degli animali, affinchè la salvaguardia dello Stato venga ampliata anche agli erbivori d’allevamento ed a tutti gli animali d’affezione in generale.
Paolo D’Arpini – Calcata (Viterbo)