“La Saga del Topo” – 7 Febbraio 2008 – Luna Nuova

Eventi ilaria 16 gennaio 2008

Si tiene come è in sintonia con la natura del roditore misterioso, in un
luogo segreto dove possono entrare solo gli intimi….  Ma per acchiappare
qualche outsider interessato all’argomento diamo un appuntamento ufficiale
“indiretto”  e collaterale, propedeutico all’approfondimento successivo.  Ci
vediamo a Bracciano per incontrare l’opera di DANTE ALIGHIERI,  con il
commento e lettura di Maria Castronovo, del canto XXVI della Divina Commedia
(Ulisse) che si tiene il 7 febbraio 2008 – presso l’Aula Magna dell’Istituto
Paciolo -  in via Piave 22,  Bracciano, alle ore 15.

Questa sarà una giusta introduzione per ricordare l’Ulisse che è in noi e
indagare sulle valenze psichiche di chi ha dedicato la propria vita alla
ricerca. Come fece lo stesso Dante.
Al termine della lettura i partecipanti sono invitati ad approfondire la
tematica, spostandosi con noi in un luogo segreto, ed allargando il discorso
alle qualità archetipali, soprattutto  considerando che questa Luna Nuova di
febbraio è particolarmente significativa in quanto coincide con il nuovo
anno cinese,  il Topo, quest’anno di Terra.

Tranquilli, coloro che non potessero partecipare alla Letio Magistralis su
Dante ma desiderassero intervenire alla successiva Saga del Topo, sono
pregati di preannunciare la loro intenzione telefonando al Circolo
Vegetariano (0761-587200). La condivisione del tema presuppone che vi sia
anche la condivisione di cibo e bevanda (Terra), per cui coloro che avranno
concordato la presenza  riceveranno indicazioni utili a come raggiungerci
con le pietanze vegetariane.

Ed ora alcune note sulle “fasi” del cercatore spirituale secondo la
tradizione cinese ed indiana.
La condizione del  cercatore della verità,  quella del neofita, viene
definita in India “mumukshutwa”,  che è il livello  dell’aspirante, dello
studioso. Perseguire con costanza e sincerità l’auto-conoscenza  si
definisce lo stadio della  “sadhana”.  Aldilà d ogni concettualizzazione c’è
lo stato ultimo del “Jnani” (conoscitore del Sè). I miei studi sugli
archetipi  mi hanno trasportato dall’India alla Cina,  passando  varie
modalità di approccio, ed ho osservato che la stessa  “gerarchia” esiste
anche lì.  Il primo stadio di conoscenza -secondo la scuola cinese- è quello
dell’indovino che analizza i dati ed interpreta le valenze. Poi segue quello
del veggente che percepisce e riconosce  le energie in movimento con sensori
paraspirituali. Alla fine -fioritura inaspettata-  c’è la coscienza del
Saggio  che non può essere descritta (il tao che può esser detto non è il
Tao).

E per finire  un breve commento sull’incipiente nuovo anno.
Dal 7 febbraio 2008  inizia l’anno del Topo di Terra.
Dal punto di vista zodiacale significa che saremo tutti un po’ portati
verso aspirazioni pratiche e funzionali. Un buon anno per apprendere la
straordinaria capacità di sopravvivenza del topo, raccoglitore e
conservatore, astuto e sfuggente.  Amate il topo che è in voi.
L’elemento stagionale  correlato, dal 21 gennaio al 20 aprile, è il Legno.
Il Legno corrisponde alle emozioni, al tatto, alla fantasia, alla
creatività. I suoi archetipi sono la Tigre, la Lepre e il Drago ed i nati
negli anni, nell’ora o nel mese di questi animali saranno particolarmente
avvantaggiati quest’anno. Infatti il legno possiede la terra e trae da essa
nutrimento con le  radici.

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